Commissione d’Albo

Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

Fungo velenoso raccolto al parco, l’uomo che l’ha mangiato rischia danni al fegato. L’esperto: “Poteva essergli fatale”

Fungo velenoso

Componenti CdA : INSIEME PER LA PREVENZIONE

eletta in occasione delle elezioni che si sono tenute in data 16/17 dicembre 2023.

1. Guerrini Andrea – TPAL n. 23
2. Altrui Raffaele – TPALL n. 25
3. Piscitelli Francesco – TPALL n. 163
4. Iezzi Eleonora – TPALL n. 24
5. Randazzo Giovanna – TPALL n. 17

Presidente

Andrea Guerrini

cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it

Segretario

Raffaele Altrui

cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it

Consigliere

Eleonora Iezzi

cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it

Consigliere

Giovanna Randazzo

cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it

Consigliere

Francesco Piscitelli

cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it

Il Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è l’operatore sanitario che è responsabile, nell’ambito delle proprie competenze, di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanità pubblica e veterinaria.

Esso operante nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza è, nei limiti delle proprie attribuzioni, ufficiale di polizia giudiziaria; svolge attività istruttoria, finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla osta tecnico sanitari per attività soggette a controllo.

Nello specifico:

  • istruisce, determina, contesta e notifica le irregolarità rilevate e formula pareri nell’ambito delle proprie competenze;
  • vigila e controlla gli ambienti di vita e di lavoro e valuta la necessità di effettuare accertamenti ed inchieste per infortuni e malattie professionali;
  • vigila e controlla la rispondenza delle strutture e degli ambienti in relazione alle attività ad esse connesse;
  • vigila e controlla le condizioni di sicurezza degli impianti;
  • vigila e controlla la qualità degli alimenti e bevande destinati all’alimentazione dalla produzione al consumo e valuta la necessità di procedere a successive indagini specialistiche;
  • vigila e controlla l’igiene e sanità veterinaria, nell’ambito delle proprie competenze, e valuta la necessità di procedere a successive indagini;
  • vigila e controlla i prodotti cosmetici;
  • collabora con l’amministrazione giudiziaria per indagini sui reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e sugli alimenti;
  • vigila e controlla quant’altro previsto da leggi e regolamenti in materia di prevenzione sanitaria e ambientale, nell’ambito delle proprie competenze.

(FONTE: DM 58/97)

Percorso Formativo

Per esercitare la professione di Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è necessario frequentare un percorso di laurea triennale presso uno dei Corsi di Laurea in presenti sul territorio Nazionale (classe di corso L/SNT4 – professioni sanitarie della prevenzione).

La Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è propedeutica all’iscrizione all’albo della professione sanitaria istituito dal DM 13 marzo 2018. L’iscrizione all’albo è obbligatoria per esercitare la professione. L’accesso al Corso di Laurea è a numero programmato e la frequenza è obbligatoria.

Dove lavora

Il Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro può esercitare la propria professione  all’interno di strutture pubbliche o private o come libero professionista Nel settore pubblico all’interno del Servizio Sanitario Nazionale, opera in qualità di dipendente presso le Aziende Sanitarie Locali (ASL/ATS) oppure presso le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA) o nelle amministrazioni pubbliche (Ministero della Salute, Regioni, Provincie e Comuni) in relazione agli ambiti di competenze.

Nel settore privato si occupa in particolare di supporto e consulenza alle imprese.  Il professionista, avendo acquisito esperienza e pratica in materia di alimenti, protezione ambientale, veterinaria o medicina del lavoro si occupa, consiglia e assiste il proprio cliente, in tutti quei processi  tesi alla sicurezza alimentare, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla protezione ambientale ed alle attività di sanità pubblica.

(FONTE: UNPISI)

Federazione nazionale Ordini dei TSRM e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione